Si tratta di uno dei posti più suggestivi dell’intera Sicilia: una terrazza naturale sul mar Tirreno e le Isole Eolie. Per gli antichi era soprattutto una rotta privilegiata di collegamento tra il versante tirrenico e quello jonico della Sicilia settentrionale.

L’altopiano dell’Argimusco si trova poco a nord dell’Etna, all’incirca al confine tra i monti Nebrodi e i Peloritani, nel territorio del comune di Montalbano Elicona. Qui si erge un affascinante complesso di megaliti, intorno ai quali aleggia un’aura di mistero che attrae e incuriosisce gli avventori.

Si tratta di grandi rocce di arenaria quarzosa modellata in forme curiose e suggestive, che svettano sugli oltre mille metri di altitudine dell’altopiano. La tradizione popolare riconduce questi megaliti all’opera di popolazioni preistoriche, mentre gli studiosi propendono piuttosto per una loro origine assolutamente naturale, dovuta in particolare all’erosione del vento e della pioggia, essendo il sito parecchio esposto alle correnti di maestrale.

Quello che è sicuro è che l’Argimusco evoca epoche remote nelle quali luoghi alti e ben orientati si prestavano all’osservazione del cielo, a quel tempo motivo di interesse pratico ma anche fonte di ispirazione mistico-rituale. Se vi trovate da queste parti, non potete perdervi questo itinerario che vi trasporterà tra le suggestioni di un luogo magico.